L'otorinolaringoiatria per la prevenzione e cura dei malanni di stagione

Come affrontare i malanni della stagione autunnale con l'otorinolaringoiatria

Novembre è un mese di passaggio: le giornate si accorciano, l’aria si fa più secca e le temperature iniziano ad abbassarsi. Ma anche quando il freddo non è ancora pungente, il nostro organismo percepisce il cambiamento. Tra le parti più sensibili a questa transizione stagionale ci sono le orecchie e la gola, spesso coinvolte da fastidi o vere e proprie patologie.

L’apparato ORL: un equilibrio delicato

L’otorinolaringoiatria (ORL) è una branca medica affascinante e complessa, che si occupa di organi delicatissimi e strettamente connessi tra loro: orecchie, naso e gola. Non si tratta solo di raffreddori o otiti, ma di un sistema complesso che regola importanti funzioni quotidiane come l’equilibrio, l’udito, la deglutizione e la fonazione. Quando uno di questi elementi si altera, possono insorgere disturbi anche a distanza, apparentemente non collegati.

Mal d’orecchio? Non sempre è un’infezione

Uno dei motivi più comuni per cui ci si rivolge a uno specialista ORL è il dolore auricolare. Ma attenzione: non sempre il problema ha origine nell’orecchio. In alcuni casi il dolore può essere riferito, ad esempio da disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) o da un’ infiammazione della gola. Anche una cattiva occlusione dentale o problemi cervicali possono causare sintomi simili a quelli di un’otite.

Mal di gola ricorrente e voce affaticata

Con i cambi di stagione, molte persone lamentano raucedine, abbassamenti di voce e mal di gola frequenti. Questo può dipendere da fattori ambientali (aria secca, ambienti chiusi, uso di termosifoni), ma anche da uno scorretto uso della voce o da reflusso gastroesofageo, che spesso si manifesta con sintomi atipici a livello della gola e delle corde vocali.

Orecchie tappate e acufeni: colpa del cambio di pressione?

Durante i mesi più freschi, è comune avvertire una sensazione di orecchie ovattate o tappi auricolari che non si risolvono facilmente. Questo può essere dovuto a disfunzioni della tuba di Eustachio, che collega l’orecchio medio al rinofaringe e serve a equilibrare la pressione. In autunno, i cambi di clima e le infiammazioni delle vie aeree possono alterarne la funzionalità, causando senso di ovattamento, ronzii (acufeni) o addirittura vertigini.

I pazienti più a rischio

• Chi ha già sofferto di otiti o sinusiti ricorrenti
• Chi lavora molto con la voce (insegnanti, cantanti, operatori call center)
• I soggetti allergici o con rinite cronica
• I bambini, per la struttura ancora in via di sviluppo delle vie aeree

Cosa può fare lo specialista ORL

Il medico otorinolaringoiatra è in grado di eseguire valutazioni approfondite e indolori con strumenti come l’otoscopio, il fibroscopio o l’endoscopio nasale. Può così diagnosticare infiammazioni, disfunzioni tubariche, problemi vocali o patologie a carico delle alte vie respiratorie, proponendo terapie personalizzate e in alcuni casi trattamenti strumentali mirati.

La prevenzione parte dall’ascolto del proprio corpo

Non serve aspettare il dolore acuto per farsi visitare. Una voce che si abbassa spesso, una difficoltà a deglutire, un fastidio persistente all’orecchio o una sensazione di naso chiuso sono segnali che meritano attenzione. Spesso, piccole disfunzioni trascurate nel tempo si trasformano in disturbi cronici o ricorrenti.

Presso il poliambulatorio Amedix di Brescia, puoi prenotare una visita otorinolaringoiatrica con i nostri specialisti qualificati. L’ambiente è moderno, facilmente raggiungibile, e lo staff è pronto ad accoglierti con professionalità e attenzione. Offriamo anche servizi complementari come esami audiometrici, trattamento di acufeni, fibroscopie e consulenze per la voce e la deglutizione.

Novembre: il mese perfetto per prevenire

Il cambio di stagione è il momento giusto per fermarsi e ascoltare il proprio corpo. Prenditi cura della tua voce, proteggi il tuo udito, libera il respiro.

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